Robba bella du Marchesatu
Di lá da quello, pere locali, fagioli
"spulicarelli", pomodori, pannocchiette ma, soprattutto...quintalate di patate silane. Il gestore dell' ingrosso ci serve e imbusta la merce mentre sua moglie, tutta in nero, si aggira silenziosa a mani giunte tra il magazzino interno e lo stand esterno. Carichiamo zucchine, pomodori e patate in quantitá. Salutiamo e si parte per Spineto. Il Bivio delle meraviglie? no decisamente, ma tra i punti strategici del Marchesato é decisamente il più strategico. Unisce Crotone a Catanzaro a Cosenza...si può dire che siamo quasi equidistanti da ben tre città calabresi tra cui il capoluogo e dai famosi " Laghi Silani", i bacini artificiali, che irrorano ( o dovrebbero) le valli sottostanti.
Dall' acqua d' irrigazione che abbiamo avuto nei comuni sulla costa Jonica, pensavamo giá a Laghi pietrosi, quasi quanto le fiumane che sfociano a mare. Invece Ampollino, Cecita, Arvo, Passante, hanno ancora acqua, Incredibile!!! Gli agricoltori hanno protestato e forse ecco un accordo con a2a, compagnia idrica privata. Ma torniamo al nostro bivio. Proprio di fronte, un bar, trattoria, paninoteca e prodotti tipici, Spineto Sapori, il cui gestore Quinto, ha un pò le sembianze e i modi schivi di un Cheyenne delle Americhe Centrali. Se lo saluti senza fare un verso, non risponde...ma é ottimo il pranzetto tradizionale da Quinto.
Gnocchi e pasta di casa al ragù, spezzatino, antipastino di protti tipici
(tutti!!!), arrostino impancettato e salsiccia doc e, ovviamente, patate silane fritte. Frutta del bivio di Spineto, oggi pesche! e dolci....niente dolci, per Quinto é roba da femminucce non da Marchesato.
Sembra di arrivare all' ombellico del mondo per quante indicazioni ci sono.
Siamo anche a pochi chilometri da Bocca di Piazza, altro avamposto nell' indianapolis cosentino, ovvero Calabria Citeriore. Un altro piccolo stand di frutta e verdura si trova nella piazzola anteposta a Spineto Sapori. La signora che sta lì serve con umiltá e gentilezza, anche le vecchiette un pò rompiscatole.
Ammirate poi i Girasoli del bivio e dei casali nei d' intorni, piccoli punti esclamativi gialli in un mare sterminato di verde. Si trova "bella robba du Marchesatu" alle pendici del Carillone, dove briganti e garibaldini si rincorsero come guardie e ladri tra i boschi imperituri della Sila Piccola.






